“Giovani e orientamento: tra nuovi bisogni e nuove competenze”

L’Università Telematica Giustino Fortunato, in collaborazione con l’Inapp (Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche Pubbliche), ha organizzato per la giornata di lunedì 25 marzo il seminario “Giovani e orientamento: tra nuovi bisogni e nuove competenze”.

L’incontro, che prenderà il via alle ore 9.30, si inserisce nell’ambito delle attività del PNRR Investimento 1.6 – Orientamento Attivo nella transizione scuola promosse dall’Università Giustino Fortunato e finanziate dal MUR.

La finalità dell’evento, che si terrà nell’aula Magna dell’Ateneo telematico ed in modalità online, è quella di promuovere un confronto sullo stato dell’arte dell’orientamento in Italia alla luce delle prime evidenze empiriche prodotte dall’Inapp, di riflettere con i principali stakeholder sullo stato di attuazione degli interventi previsti nel PNRR in materia di orientamento e di illustrare ai giovani i nuovi bisogni di orientamento.

L’epoca attuale segnata da forti crisi conduce a continue riflessioni ed esigenze di approfondimento sul generale contesto in cui viviamo e sulle categorie di popolazione che maggiormente ne subiscono gli effetti. Tra queste, i giovani certamente sono una delle categorie maggiormente investite dalle problematiche generate dai mutamenti in corso che non fanno altro che aggravare una condizione già di per sé coinvolta in processi di transizione che necessitano di una costante attenzione. Di conseguenza, emerge sempre più la necessità di accompagnare l’individuo, e anche i servizi deputati nella gestione delle molteplici transizioni, soggettive e oggettive che siano, e di ripensare l’orientamento per lo sviluppo delle politiche attive del lavoro, come sottolineato anche nel PNRR. La processualità e la trasversalità, che caratterizzano la modalità di concepire e di impostare l’orientamento in un’ottica sistemica e di rete, richiedono nuove forme di interventi orientativi. Alla luce di queste premesse,

L’Inapp ha realizzato la ricerca “Sostenere le transizioni con percorsi innovativi di orientamento per favorire l’occupabilità” con l’obiettivo di fornire un quadro articolato dei bisogni di orientamento della popolazione giovanile, ma anche un’analisi dell’offerta che dovrebbe consentire di offrire ai policy maker, operanti nei diversi contesti dell’education e del lavoro, strumenti funzionali a orientare le decisioni e le scelte in riferimento ai bisogni della cittadinanza.

IL PROGRAMMA

9.00 Accoglienza e registrazione partecipanti

9.30 Saluti istituzionali: Giuseppe Acocella, Magnifico Rettore Università Telematica Giustino Fortunato, Santo Darko Grillo, Direttore Generale Inapp e Coordinatore Nazionale per l’Anno europeo delle competenze, Angela Siddi, Dirigente MUR – Direzione generale delle istituzioni della formazione superiore

10.00 Introduzione ai lavori Franco Deriu, Responsabile Struttura Inclusione Sociale INAPP

Coordina e conclude

Paolo Palumbo, Prof. Associato di Diritto ecclesiastico e canonico Università Telematica Giustino Fortunato – Delegato alle attività di orientamento, placement e public engagement

Nuove competenze e nuovi bisogni di orientamento: una ricostruzione alla luce dei primi risultati dell’indagine INAPP

Orientamento e Università: principali normative di riferimento Giovanni Bartoli, Ricercatore INAPP

Sostenere le transizioni con percorsi innovativi di orientamento: alcune evidenze empiriche.

Antonietta Maiorano, Referente Accordo Quadro Unifortunato-INAPP

11.00 Verso un sistema di orientamento: scuola, università, lavoro Politiche per l’orientamento: a che punto siamo in Italia Anna Grimaldi, Esperta di orientamento

La cultura dell’orientamento: tra desiderio e realtà – Elvira Martini, Prof.ssa Associata di Sociologia Università Telematica Giustino Fortunato

Per una visione evolutiva dell’orientamento al lavoro – Alex Giordano, Prof. Associato di Economia e gestione delle imprese Università Telematica Giustino Fortunato

11.45 Maria Gabriella Fedele, Dirigente scolastico dell’ITI “G. Bosco Lucarelli” di Benevento

Studenti Liceo Imbriani di Avellino e altri studenti partecipanti